Paolo Tittozzi FINALISTA MERITORIO al Premio ASSOSINDERESI AWARDS 2024

In Italia ci sono oltre un centinaio di premi letterari, molti di questi sono generalisti altri, per contro, sono a tema per cui prima di partecipare ad un concorso è bene rendersi conto del valore culturale del premio stesso, di coloro che promuovono l’iniziativa e dello spessore della giuria, altrimenti è poco significativo partecipare.

Vincere invece un premio letterario è un’altra storia.

L’Autore dovrebbe essere già consapevole che un premio non lo farà arricchire vendendo più copie, ma è di certo una riprova che la propria fatica letteraria è stata valutata positivamente da esperti della materia che non solo non ti conoscono ma, in quel periodo, sono anche subissati da un fiume di libri che debbono essere letti e valutati in un tempo oggettivamente breve. Quindi destare interesse, essere presi in considerazione da un primo team di esperti che poi dovrà passare il testimone, con i libri più significativi, a una seconda commissione è già un successo. Questi nuovi giudici, oltre a leggere a loro volta i testi,  dovranno poi valutare la rosa più ristretta di opere per stabilire quali saranno i dieci finalisti e tra questi selezionare di quelle più meritevoli dei tre Premi finali.

Siccome a un concorso importante generalmente partecipano circa un migliaio di scrittori, entrare nella rosa dei dieci finalisti meritori è un successo insperato che, al di là di ogni altra considerazione, rappresenta un attestato di valore per il lavoro da me svolto come scrittore.

Vorrei anche parlare del concorso letterario ASSOSINDERESI AWARDS.

Nata nel 2019 come Community, l’associazione Assosinderesi è costituita da soci, imprenditori manager e liberi Professionisti, tutti impegnati nel condividere e promuovere le attività statutarie culturali, sociali e solidaristiche della community, mentre la competizione Assosinderesi Awards nasce nel 2022 con un logo che stilizza una civetta, antico simbolo di conoscenza e saggezza. Nella prima e seconda edizione il concorso si è subito affermato per il successo di critica, per la qualità delle opere in concorso e per la partecipazione di autori di valore che sono   stati il viatico che mi ha convinto a partecipare lo scorso anno con il mio “Inseguendo mio padre”.

Inseguendo mio padre” è un romanzo a cui tengo molto perché, pur non essendo esso autobiografico, certamente prende spunto da alcune vicende della mia famiglia e avendo,  con questo lavoro già vinto lo scorso anno il premio “Approdi d’Autore”, mi sono autorizzato a pensare di aver ben speso il mio tempo, tuttavia, essere anche arrivato “Finalista meritorio” al premio letterario Assosinderesi Awards 2024 – Sezione Narrativa edita, mi sono riempito di orgoglio e il mio ego si sente pienamente soddisfatto.

Grande vestale di questa IIIª edizione è stata la Presidente dott.ssa Donatella Rampado, signora di gentilezza, ma anche fine operatrice culturale affiancata dal Presidente Onorario, il prof. Hafez Haidar, docente universitario, scrittore fecondo e già candidato al Premio Nobel per la Pace e dal Presidente Esecutivo, dott.  Rodolfo Vettorello, poeta finissimo e figura di spicco nel mondo letterario italiano i quali si sono avvalsi di qualificate Giurie di settore, composte da docenti universitari, critici letterari, promotori culturali, artisti ed esperti, i cui nomi a giorni saranno resi noti.

        “Ad maiora semper”

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